Rotate screen
Una raccolta di esibizioni, solitudini, contatti paradossali e troppo intensi. In questo libro si attraversano soggiorni, stanze da letto, centri di igiene mentale, relazioni al calor bianco, isolamento e allucinazione. Un signore per bene si infila una forchetta in un ginocchio davanti alla moglie, Kafka prende l'autobus, un certo Tobia gioca a tennis con il suo migliore amico, Pietro Taricone minaccia un uomo terrorizzato dalle scatolette di tonno per costringerlo a uscire di casa, un soldato si rifiuta di alzarsi dal letto e, alla fine, non resta che una voce senza nome determinata a prendersi tutte le esistenze di cui ha diritto.
"Roba buona. In Italia c'è un nuovo scrittore."
Antonio Moresco
Copertina di Matteo Berton.