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Le panchine di Rozzano sono insieme il luogo di partenza di una storia personale e di quella collettiva di una parte della generazione cresciuta intorno al Sessantotto nell’area metropolitana milanese. Non da ultimo, rappresentano la prospettiva da cui è guardato l’assalto alla Prima della Scala del 7 dicembre 1976, uno dei momenti iconici del movimento antagonista milanese degli ultimi decenni.
I circoli del Proletariato giovanile, il Festival del Parco Lambro, l’antifascismo militante, le autoriduzioni di massa, l’esplosione del femminismo, gli scontri di piazza, il contrasto all’eroina e l’irrompere di una nuova cultura giovanile: questo libro ricostruisce le vicende e l’atmosfera dei primi anni Settanta a Milano con gli occhi e le testimonianze di chi ha vissuto e agito in prima persona le lotte sociali di quel periodo.
INDICE
Prefazione di Paolo Soraci V
Introduzione 11
Prologo 15
Addio, Milano. Goodmorning, Rozzano 15
Italia: una pentola a pressione 19
La risposta del potere: la strategia della tensione 23
Rozzano caput mundi 29
“Che cento fiori fioriscano” 35
La Legge Reale e la Polizia di Cossiga 48
I luoghi della politica: scuola, fabbrica, quartiere 51
I gruppi organizzati 58
L’antifascismo militante 64
I servizi d’ordine 70
L’internazionalismo 78
Proletari in divisa 84
Il pubblico è privato, il privato è pubblico 89
La cultura alternativa 89
Il femminismo 90
La musica, i concerti, i viaggi. La vita 107
L’eroina 110
Il più grande laboratorio rivoluzionario d’Europa 117
Il proletariato giovanile all’assalto della metropoli 117
Il Festival del Parco Lambro 122
L’autunno delle autoriduzioni 129
7 dicembre 1976, la notte della Prima 133
Conclusione 145
Biografie 149
Il suo Le panchine di Rozzano. 7 dicembre 1976, la contestazione giovanile delle periferie all'assalto alla Prima della Scala, in libreria da oggi (Prospero ed), ricostruisce il formarsi dei movimenti di contestazione giovanile milanesi, la babele di anime che li componeva, le prime autoriduzioni e occupazioni.
Tutto da una prospettiva insolita: Rozzano, comune che passò dai 6300 abitanti del 1961 ai 33mila di dieci anni dopo.
Recensione di Nicola Baroni su TuttoMilano di LaRepubblica