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La satira è una spina nel fianco, costante, fastidiosa, implacabile.
La satira si scaglia beffarda, contro l'alterigia dei potenti. La satira è risata (curioso anagramma) che seppellisce, è il bambino ingenuo e coraggioso, unico tra una folla ossequiante e prona, ad avere il coraggio di urlare che il re è nudo.
Indice:
Editoriale. Una risata ci disseppellirà!
di Giuseppe Ciarallo
Homunculus sovieticus. La satira e il dissenso nell’opera letteraria di Michail Bulgakov
di Gabriella Elina Imposti
Uccidere il vecchio questurino dell’universo. Schegge di satira del Gruppo 63
di Paolo Vachino
Futura umanità. Sguardi alieni e animali in Proletkult di Wu Ming. Tra navicelle spaziali, viaggi intergalattici e civiltà aliene, una ragazza che sostiene di arrivare da un altro pianeta sembra conoscere molto bene gli esseri umani e le loro contraddizioni.
di Luigi Franchi
La satira borghese. Anche il potere utilizza da sempre la satira per il proprio consolidamento, e spesso lo fa travestendosi da popolo.
di Gianfranco Manfredi
L’umorismo come garante della spiritualità. Due perle di umorismo ebraico.
di Moni Ovadia
Tagliando il prato con la falce della Morte. Religioni, guerre, istituzioni, perbenismo borghese, morte: nulla è stato risparmiato dalla satira pungente e anarchica delle canzoni di Georges Brassens.
di Alberto Patrucco
È morto il puttanier! La satira nel canto libertario italiano tra Ottocento e primo Novecento
di Francesco Benozzo
Umano, troppo umano. Note su Martin Parr. Gli “sberleffi fotografici” di Martin Parr, vera e propria satira per immagini, si scagliano contro la presunta purezza della Englishness, ma guardano con empatia alle contaminazioni della Britishness proletaria
di Silvia Albertazzi
Il significato della vita. Monty Python: Autori satirici anti-sistema o osservatori ambiguamente autoconsolatori della società britannica degli anni Sessanta-Ottanta?
di Carmine Mezzacappa
Di maiali e d’imbarazzi. Analizzando il primo episodio della celebre serie Black Mirror, scopriamo come la satira nel Regno Unito esprima sempre di più le angosce del ceto medio.
di David Ginsborg
Quel decennio creativo e di lotta. Viaggio nel disegno satirico dal 1968 al 1978.
di Lido Contemori
Paz, l’eroe della resa invincibile. Una lettura, appassionata e critica, dell’opera di Andrea Pazienza, indiscussa icona e vera e propria rockstar del fumetto italiano.
di Rudi Ghedini
Ríus, o la rivolta dei Calzonzin. La satira politica, sociale, antisistema di Ríus, in un Messico sulla carta democratico, ma molto simile a una dittatura.
di Giovanni Gentile Marchetti
Il nemico siamo noi. Figlio di genitori della working class, autodidatta di sinistra, progressista, Walt Kelly crea nella palude di Okefenokee un microcosmo per le satiriche avventure del suo opossum Pogo e dei suoi strampalati amici.
di Sergio Rotino
L’ultimo mohicano. Satira, potere e politica secondo Gianfranco Manfredi. Un’intervista a 360 gradi.
di Agostino Giordano
Femminismo acetilsatirico. Dalla rivista “Aspirina” a “Erbacce. Forme di vita resistenti ai diserbanti”
di Pat Carra e Margherita Giacobino
Uova no, lupi sì. Omaggio a Hermano Lobo, gloriosa rivista satirica antifranchista, avamposto di resistenza durante gli ultimi anni del regime fascista di Francisco Franco.
di Giuseppe Ciarallo
«Io non sono un comico…» Tra satira feroce e ostentato intimismo. Breve panoramica sulla stand-up comedy.
di Riccardo Burgazzi
Il politically correct è un vaccino contro la satira. Per fortuna non funziona. Da Michele Serra alle caricature di Annibale Caracci, da Slavoj Žižek a Ricky Gervais, dalle vignette di Charlie Hebdo ai versi di Aristofane, l’estro vivace della satira mescola il sublime con l’infimo. Scherza coi santi come coi fanti. Porta il basso in excelsis. Ma eleva anche il male, la disgrazia, alla levità di una risata.
di Cristina Muccioli
Una massimalista proposta di satira per il futuro. Abbandonare la politica e affrontare l’economia: la grande e nuova sfida della satira, per continuare ad essere una spina nel fianco del Potere.
di Alberto Sebastiani